E’ il momento di cominciare a pensare al menù delle feste.
Quest’anno ho deciso di preparare il cocktail di gamberi, con qualche aggiunta però!!
L’idea è venuta a mia madre quando ho cominciato a parlarle delle coppette che mi servivano per servire l’antipasto. La dolce genitrice mi dice: “Perché non lo servi in un cestino di pasta sfoglia?”
Mamma, ma lo sai o no che sei un mito?
Altra aggiunta agli ingredienti classici è il salmone affumicato.
C’è qualcuno, a casa mia, che è capace di farsene fuori da solo chili e chili … L’aggiunta era quindi doverosa, capirete ;D
Vi do le dosi per una porzione, che è poi l’esatta quantità che ho preparato io per la prova menù.
Le moltiplicazioni fatevele da soli …
P.S.: le prossime 2 ricette, come questa d’altronde, avranno per protagonisti i crostacei, che sulle tavole imbandite della Vigilia hanno il loro perché, giusto per avvisarvi 😀
Per una persona:
1 quadrato di pasta sfoglia
3 gamberoni
1 fettina di salmone affumicato
2 cucchiai di ketchup
3 cucchiai di maionese
1 cucchiaino di salsa Worchester
1 uovo per spennellare la sfoglia
insalata
Prendiamo il nostro quadrato di pasta sfoglia e bucherelliamolo coi i rebbi di una forchetta.
Mettiamolo su una ciotolina capovolta che avremo ricoperto con la carta forno. Spennelliamo tutta la superficie con l’uovo sbattuto. Così …
Mettiamo a cuocere in forno preriscaldato a 180° fino alla doratura. Poi molto delicatamente togliamo la ciotola e la carta forno e rimettiamo il cestino di sfoglia in forno per 5 minuti in modo da far colorire un pò anche l’interno. Facciamo raffreddare il nostro bel cestino per bene.
Ora sbollentiamo per qualche minuto i gamberoni. Eliminiamo le teste, il carapace e l’intestino. Teniamo il più bello da parte per la decorazione e tagliamo gli altri due a pezzetti. Tagliamo a striscioline anche la fetta di salmone affumicato. Teniamo da parte un paio di striscioline ed il resto tagliamolo finemente.
Prepariamo la salsa mischiando bene il ketchup, la maionese e la worcherster. Aggiungiamo i pezzetti di gamberi e salmone ed amalgamiamo bene. Nel cestino di sfoglia mettiamo l’insalata.
Copriamo con la salsa e decoriamo con il gambero e le striscioline di salmone messe da parte.
Trovo “azzeccato” abbinare a questo antipasto un vino bianco, il Lex Piemonte Bianco Doc. Al palato è pieno e coinvolge i sensi. All’olfatto risulta fruttato, il colore mi ricorda l’oro. Penso sia il giusto contrappeso alla “grassezza” (passatemi il termine) del salmone e dei gamberi.
Rosa
“Il Natale dovrebbe essere legna che arde nel caminetto, profumo di pinoe di vino, buone chiacchiere, bei ricordie amicizie rinnovate. Ma…se questo manca basterà l’amore”Jesse O’Neill