Confettura di mele annurche

Vi confesso una cosa, mi piace tanto fare confetture e marmellate ma poi non ne sono molto golosa. Per fortuna in casa c’è mia sorella che adora fare colazione con pane e marmellata e poi nelle crostate sono imbattibili.

Approposito, questa cosa ve la devo chiedere: vi confondete anche voi con la questione confettura/marmellata?

Quando il dubbio mi assale e vado a fare una rapida ricerca per fugarlo, mi dico che son proprio scema a dimenticarmelo puntualmente ogni volta. Così ora, me lo appunto anche in questo post:

La marmellata è un prodotto a base di agrumi (limone, arancia, mandarino e, più raramente, cedro, pompelmo e bergamotto); si parla invece di confettura se si usa qualsiasi altro tipo di frutta (o di ortaggi come la cipolla).

Spero quindi di non dimenticarlo più e vi parlo di questa confettura che è speciale perché fatta con le mele annurche. Le mele annurche sono coltivate tipicamente nel napoletano, in area vesuviana. Sono conosciute fin dall’ epoca romana con il nome di Orcola e rientrano quindi, a pieno titolo, tra le varietà di mele antiche d’Italia.

 

Confettura di mele annurche

Il procedimento è facile ed in circa due ore avrete uno splendido risultato.

Per circa 500 gr di confettura di mele annurche:

1 kg di mele

700 gr. di zucchero

2 limoni (il succo)

1 bastoncino di cannella

1 bicchiere di acqua

Lavare le mele annurche, sbucciarle, togliere il torsolo e tagliarle a pezzettini.
Metterle in una ciotola, spruzzarle con il succo dei limoni per evitare che diventino scure.
Aggiungere lo zucchero e il bicchiere d’acqua, mescolare bene e mettere il tutto in una pentola di acciaio dai bordi alti.
Far bollire e cuocere a fuoco lento, mescolando e schiumando all’occorrenza.

Nello stesso tempo schiacciare le mele con un cucchiaio di legno cercando di ridurlo in purea, senza però ridurre così tutte le mele (odio le confetture/marmellate in cui non si vede qualche bel pezzetto di frutta intero).

La confettura è pronta quando si rapprende velocemente versandone un cucchiaino su un piatto. Con quella di mele il risultato è ancora più veloce, perché è un frutto ricco di pectina (ci ho messo 1 ora e 50 minuti). Invasettare il tutto quando è ancora tiepido e capovolgere i barattoli ben sigillati per far creare il sottovuoto.

E’ possibile aromatizzare questa marmellata aggiungendo della scorza di limone (nel barattolo prima di invasettare) o nel caso specifico di questa confettura di mele annurche un bastoncino di cannella durante la cottura.

Confettura di mele annurche

 

 

Confettura di mele annurche

Rate this post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Loading Facebook Comments ...