Cosa rende un blog “appetibile” per un utente?
In questo articolo cerco di spiegare in poche, ma chiare, parole un argomento in realtà davvero vasto.
Argomento che approfondirò su questo sito con una serie di post che ho già programmato e che faranno luce sui temi trattati qui, sinteticamente.
Torniamo alla domanda iniziale.
Un sito web che funziona è:
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Allineato agli obiettivi che ti sei prefissato
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Progettato e sviluppato per piacere alle persone a cui è rivolto (e garantire loro una buona user experience)
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E’ un sito facile da navigare e “da capire”
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Contiene informazioni corrette, complete e aggiornate
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E’ un sito veloce
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E’ facilmente navigabile anche da smartphone e tablet
Un sito di successo, un blog che funziona, ha al centro colui che lo visita e non l’ego del suo autore
Un sito che funziona si fa trovare.
Cosa vuol dire?
Principalmente che è ben posizionato nei risultati naturali (quelli non a pagamento ndr) di Google o altro motore di ricerca.
Per far ciò è importante che il tuo blog metta a disposizione dei motori di ricerca dei contenuti (testi, immagini e video) abbondanti e aggiornati.
Ricorda che ogni pagina deve essere pensata come fosse la tua homepage.
Un utente infatti, arriverà ad una determinata pagina del tuo blog attraverso una ricerca e probabilmente lo lascerà dopo aver letto ciò che gli interessa senza esplorare ulteriormente il sito.
Creare il blog perfetto: i 5 passaggi fondamentali
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Identifica gli obiettivi
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Progetta il sito, la sua struttura
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Crea i contenuti (testo, video, immagini)
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Interagisci con i tuoi utenti e crea delle call to action efficaci
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Misura i risultati ottenuti
Progetta e poi agisci
Se un sito deve rispondere a degli obiettivi devi prima capire e decidere i suoi contenuti, la sua struttura.
Questo per dire che no, non si parte mai dal design.
Il design giusto arriverà quando avrai ben presente cosa vuoi sia il tuo blog.
Ora che il tuo sito è online da un pò, sai come sta andando?
Il tuo sito ti sta portando i risultati che speravi?
Chi sono i tuoi visitatori?
Puoi fidelizzarli creando dei contenuti che rispecchino i loro interessi?
Come faccio a conoscere i loro interessi?
Qual è l’articolo più visitato, più condiviso?
Come mi aiuta a migliorare conoscere questi dati?
Quanto è veloce il mio sito?
Per rispondere a tutte queste domande basta che vi scriva Google Analytics.
Perché usarlo?
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E’ gratuito (anche se c’è una versione a pagamento se vi va)
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E’ sempre aggiornato e migliorato
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E’ integrato con altri prodotti google
Bene, per ora penso di avervi dato ben più di uno spunto di riflessione.
Vi invito a:
1. Commentare e dirmi quale argomento volete approfondisca per primo
2. Condividere – Condividere – Condividere