Avete presente i ristoranti irpini? Quelli dove si mangia bene però …
Ecco se li avete ben presenti saprete cosa significa la parola “antipasti” …
Se non ci siete mai andati è difficile rendere l’idea con delle semplici parole, sappiate che prevedono un minimo di 10 portate più o meno equamente divise tra fredde e calde, un esempio?
Prosciutto Crudo
Mozzarella di Bufala
Contorni Misti (verdure grigliate e sott’olio)
Tagliere con Formaggio
Salame
Ricotta
Torte rustiche
Antipasti caldi:
Fagioli alla Messicana
Scarole e fagioli
Frittelline miste
Funghi Porcini con Patate
Funghi Porcini con Pomodorino
Melanzane “a funghetto”
Polpettine di verdure
e tutto ciò che la fantasia degli chef sforna …
Capite quindi che andare a mangiare fuori diventa, come dire, usiamo il termine “interessante” …
La ricetta che sto per proporvi è ispirata ad un “antipasto caldo” da me rivisitato con una aggiunta golosa.
Perché questo antipasto si crede un secondo? Perché, secondo me, è un ottimo piatto unico o appunto un secondo, quando siamo a casa e non dobbiamo scofanarci una quindicina di antipasti!!
“Dio fece il cibo, ma certo il diavolo fece i cuochi”
James Joyce