#GalleriadelsaporeCirio … La mia esperienza!

Lo scrissi in un post su fb appena avuta la notizia:

” Si può essere entusiasmati, elettrizzati e terrorizzati allo stesso tempo? Io ne sono sicura perché lo sono in questo momento ”

La notizia era che avrei partecipato alla #GalleriadelsaporeCirio alla Città del Gusto del Gambero Rosso di Napoli!! E che notizia 🙂
Vi ribadisco, comunque, che si, si può e anche di più. C’è infatti la paura elettrizzante di presentare un tuo piatto ad un vero Chef per ricevere il suo giudizio. La gioia di sentirsi dire che è davvero buono e veder scomparire davanti ai miei occhi il pollo cucinato. Il confrontarsi con gli altri blogger. Rincontrare quelli che già si conoscono come Fabio, Ornella che conoscevo solo tramite le Bloggalline. Stressare Vittorio di Noodloves per l’ansia di presentare un pollo “crudo” (orrore!!). Assaggiare i fiori di zucca ripieni di Maison Milady e il cous cous delicatissimo (ma quanto ne avevi fatto?) di Antonietta Golino. Discutere davanti ad un riso venere, fagiolini e gamberi con un bicchiere di un fresco vino rosato insieme alla vincitrice (ancora inconsapevole) della serata Francesca. Cercare di capire come riprodurre un meraviglioso dolcetto sempre con Vittorio. L’allegria, la passione vibrante per la cucina, l’energia, il sostegno,
la soddisfazione … E le foto, ma quante foto ci sono state scattate?

La serata per me è cominciata con una delle mie solite … Sono arrivata in ritardo!! Vabbè ci si deve pur rassegnare ad avere qualche difetto!!! Tutti avevano già fatto la foto iniziale, si erano cominciati a conoscere o riconoscere. Ma niente paura perché ho recuperato subito, l’atmosfera era di quelle ideali per sentirsi a proprio agio e soprattutto tra amici grazie anche alla splendida accoglienza di Chiara Spagna (Brand Manager Cirio) e Mariachiara Montera (Digital Pr e Food Writer).

La serata è entrata nel vivo con la Masterclass dello Chef del Gambero Rosso Luca Ogliotti che ci ha mostrato due metodi semplici ma creativi per utilizzare la nuova Polpa Più di Cirio. Un’amatriciana da aperitivo (ricordandoci da buon romano che nell’amatriciana non ci vanno ne olio ne cipolla) con un crostone al pecorino romano da pucciare nel sughetto. Secondo piatto una base di polpa montata con olio e sale a crudo con una julienne di seppia appena scottata, semi di sesamo e caramello alla salsa di soia e menta. Un’idea decisamente interessante.
E poi è toccato a noi … Le Artistic Box coperte davanti a noi, ignari di ciò che contenevano e di ciò che avremmo preparato … Il tempo di scoprirle e le farfalle dallo stomaco mi si sono trasferite nel cervello!!
Pollo, Polpa Più Cirio e Zafferano!! Bellissimi ingredienti … Ma che faccio? Pensa che ti pensa sono passati 20 minuti O.o Che cosa? Comincio a separare la coscia dal resto del pollo e mi viene l’idea … l’unica che il mio povero cervellino sia riuscita a sviluppare in quel frangente!! Pollo alla “finta” cacciatora con quenelle di purè allo zafferano!! Tempo tiranno … non sapete la paura di presentare del pollo crudo ad uno chef e rasserenarsi quando ti dice che invece la cottura è perfetta e i sapori molto ben bilanciati!! Insomma è andata!!

La serata l’ha vinta Francesca con il suo meraviglioso “matrimonio di convenienza” ma la soddisfazione è tanta lo stesso 😀

E mentre noi cucinavamo l’artista Rosario 9periodico dipingeva, anche lui ispirandosi al Pomodoro …

Insomma una serata quella della #GalleriadelsaporeCirio strepitosa e spero non unica nel suo genere.
Uscire dalle proprie cucine, staccarsi dal pc, conoscere altri blogger è bello.
Perché una foodblogger non ha solo fame del buon cibo, ma ha soprattutto fame di nuove esperienze e nuove conoscenze. Perché, per me, il mio blog è un mezzo per crescere e conoscermi meglio e da soli, se questa è la strada che si vuol seguire, non si va da nessuna parte.

Alla prossima,

Rosa

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