Le settimane lucane e uno spaghetto fusion: Campania e Basilicata.

Da oggi cominciano le 2 settimane che ho deciso di dedicare agli splendidi prodotti di una terra poco conosciuta che mi sono stati inviati dall’URCL per la partecipazione al concorso IoChef di cui ho già parlato qui e qui e di cui quindi non vi sto a riscrivere!!
La ricetta vera e propria con la quale parteciperò al concorso, la posterò alla fine di questa settimana, per poi “pubblicizzarla” dopo l’approvazione, in ogni caso, anche per la prossima voglio dare risalto alla Basilicata!!
Non rimarrete, quindi, a corto di ricette, no no.
Piuttosto in ognuna di essa troverete uno o più elementi di origine lucana!!

Oggi mi voglio soffermare sull’Olio Extravergine di Oliva Majatica DOP
L’Olio Extravergine di Oliva “MAIATICA” DOP possiede specifiche qualità organolettiche che lo
differenziano nettamente da altri oli, dimostrate da una ampia documentazione storica e dovute in particolare alla secolare dedizione degli olivicoltori e dei frantoiani che hanno saputo legare questa produzione alle particolari condizioni pedoclimatiche della zona di produzione ed in particolare alla varietà Majatica.
La tracciabilità del prodotto è garantita da una serie di adempimenti a cui si sottoporranno i produttori e l’organismo di controllo terrà un elenco degli olivicoltori, dei frantoiani e degli imbottigliatori.
E’ consentito l’ottenimento dell’olio extravergine “MAJATICA” DOP con metodo biologico e denocciolato.
L’Olio Extravergine di Oliva “MAJATICA” DOP è ottenuto dalla frangitura delle olive della varietà “Majatica” in misura di almeno il 70% ed in misura non superiore al 30% da oliva delle seguenti varietà: “Coratina, Augellina, Justa, Leccino, Frantoio, Ogliarola”.

Altre notizie su questo fantastico prodotto le trovate qui.

Ingredienti per 2 persone:
160 gr di spaghetti 
10/12 pomodorini 
1 aglio
10 olive nere denocciolate
prezzemolo fresco
sale grosso (poco nell’acqua per la pasta)
6 cucchiai di Olio Extravergine di Oliva Majatica DOP
2 cucchiai di Colatura di Alici di Cetara (per ulteriori info su questo straordinario prodotto andate qui)
Questa è una ricetta sciuè sciuè (facile/veloce) come si dice dalle mie parti. Il tempo di cuocere la pasta ed il sughetto è già pronto! Quindi, appunto, mettiamo su un fuoco una pentola con dell’acqua leggermente salata e portiamola a bollore. Nel frattempo in una padella facciamo soffriggere nell’Olio Extravergine di Oliva Majatica DOP un aglio finemente tritato. Appena imbiondito l’aglio aggiungiamo i pomodorini tagliati a metà e le olive denocciolate, abbassiamo la fiamma e facciamo andare per 10 minuti. Dopodichè spengiamo il fornello. Cuociamo la pasta molto al dente e teniamo da parte un paio di  mestoli di acqua di cottura. Versiamo la pasta nella padella e allunghiamola con dell’acqua di cottura della stessa. Portiamo così a termine la cottura mantecandola nel frattempo al sugo. Spegniamo il fuoco e aggiungiamo la Colatura di Alici di Cetara (1 cucchiaio a persona). Una bella mescolata, aggiungiamo il prezzemolo fresco e serviamo.
* La Colatura è salatuccia quindi siate leggeri nell’aggiungere sale all’acqua per la pasta e non aggiungetene proprio al sugo. 
*Non aggiungete MAI la colatura in una padella su un fuoco acceso perchè fa la “frittatina” se cuoce!!

Paesaggi marini lucani
(immagini prese dal web)

Rosa
“Non conosco nulla che vellichi così voluttuosamente lo stomaco e la testa quanto 
i vapori di quei piatti saporiti che vanno ad 
accarezzare la mente preparandola alla lussuria”
                                                       De Sade

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