Come è bello gironzolare nei mercatini di paese in questo periodo e sentire il profumo zuccherino delle fragole …
E’ così che è cominciata!!!
Mi son portata a casa un’intera cassettina di fragole al costo di € 3.
Ero così fiera di me che ho whatsappato la foto a mia sorella, che insieme alla mia famiglia era uscita per un motivo che non ricordo neanche più.
A stretto giro lei mi risponde con la foto di una cassettina di fragole al suo fianco, in auto, un’altra cassettina intera, ma come caŋ¶đðŧŋħ↓þ!!!!! Insomma …
La morale della favola è duplice, se avete la voglia irrefrenabile di comprare un’intera cassetta di fragole assicuratevi che i vostri familiari non abbiano altrettanta intenzione e se vi ritrovate sommersi di fragole fateci una bella marmellata!!
Ora passiamo ad una nota che farà storcere il naso a moltissimi.
A me le marmellate classiche (quelle che ci mettono ore ed ore a cuocere) NON piacciono.
- Aggiornamento successivo al 15 luglio, quando ho rifatto la marmellata seguendo le indicazioni del blog Scatti Golosi 🙂
Il metodo che ho usato, però, mi ha permesso di ridurre drasticamente questi tempi.
Il metodo è quello spiegato da Teresa in questo post Confettura di albicocche al pepe nero
- 1 kg e 200 gr di fragole già pulite
- 800 gr di zucchero
- succo di un limone
- 6 cm di zenzero fresco grattugiato
- Lavate e asciugate le fragole.
- Tagliate a pezzi piccoli la frutta.
- Grattugiate la radice di zenzero.
- Unite tutti gli ingredienti (tranne il succo di limone) in una pentola capiente e portate ad un leggero bollore. Fate cuocere per una decina di minuti.
- Fate raffreddare completamente. Coprite la pentola con della pellicola per alimenti e fate riposare in frigo per una notte.
- Volendo ottenere una marmellata priva di pezzettoni di frutta, ho frullato il tutto.
- Poi ho rimesso la pentola sul fuoco fino ad ottenere una prova piatto soddisfacente ( circa 90 minuti) o per precisione quando la marmellata raggiunge i 60/62° Brix.
- Invasettate in barattoli sterilizzati. Chiudeteli bene e fateli raffreddare capovolti e coperti da un canovaccio.
Marmellata di fragole e zenzero
Perché aggiungere lo zenzero? La marmellata di fragole e basta non ti piaceva abbastanza?
E se vi dicessi che voglio fare la figherrima solo perché c’ho il blog? In realtà no 😉 Vi dirò che a me piace molto il sapore di questa radice. La trovo adatta a moltissimi piatti sia salati che dolci. In questo caso dona una nota fresca e allo stesso piccante che, per il mio parere, con le fragole ci sta da dio!! Inoltre lo zenzero sembra avere proprietà antiossidanti e antiinfiammatorie. In alcuni paesi dell’Asia è usato per curare l’influenza ed il raffreddore, così come antidolorifico, soprattutto per mal di testa e mal di denti. Possiede proprietà di aiuto alla circolazione periferica e anticoagulanti, soprattutto in Cina, è noto anche come tonificante per combattere la stanchezza.
Anche le fragole non scherzano nelle loro proprietà curative. Infatti hanno un altissimo potere antiossidante che supera di 20 volte quello di altri alimenti e un ricco contenuto di vitamina C rispetto agli agrumi (la vitamina C aiuta a mantenerci giovani ndr). E’ anche ricchissima di calcio, ferro e magnesio ed è consigliata a chi soffre di reumatismi e malattie da raffreddamento. Inoltre è particolarmente indicata per combattere il colesterolo. L’acido salicilico in esse contenuto aiuta a mantenere sotto controllo la pressione e la fluidità del sangue. Le fragole sono anche buone fonti di acido ellagico, che è un efficace anticancro. Sono anche rinfrescanti, diuretiche, depurative e disintossicanti. Contengono infine lo xilitolo, una sostanza dolce che previene la formazione della placca dentale e uccide i germi responsabili di un alito cattivo. Quindi tutti a comprare lo zenzero e le fragole!!