Che novembre mi renda malinconica me ne sono resa conto da un pò.
Più che a dicembre è in questo mese che mi rendo effettivamente conto che un altro anno sta scivolando via.
Niente di particolarmente drammatico ma mi ritrovo a fare una lista delle cose che non ho fatto, dei traguardi non raggiunti, delle piccole mancanze, delle cose che avrei potuto fare/gestire meglio.
Novembre è una palla e mi mette un filo di inquietudine addosso.
Per quanto cerchi di evitarlo le domande che mi faccio son sempre le stesse: “Ho ventinove anni, che ho fatto finora? Cosa mi ha portato questo 2015? Sono cresciuta? Sono soddisfatta?”
E via così …
La lista si allunga e spesso mi ritrovo a spuntare poche caselle che ritengo inoltre, siano le più sfigatelle!!
E so che mi basta attendere dicembre per ritrovare l’ottimismo e non vedere tutto ammantato dalla bruma uggiosa della mia negatività.
Quel passo che separa il mio bieco rimuginare dal cucinare è brevissimo.
E così mentre
i miei pensieri si perdono nel lontano orizzonte …
(e per citare Foscolo significa che ho proprio la luna storta!)
… I miei piatti ritrovano la positività che manca a chi li sta cucinando!
Ho preparato, per noi, per voi dei piccoli soli ricchi di sapore, cioè delle mini quiche!!
Facilissime da fare, ottime per un buffet, un brunch, una cena in piedi, le prossime feste.
Potete prepararle in grande anticipo e congelarle per poi riscaldarle e servirle agli ospiti.
Possono essere un comodo svuota frigo ed è possibile personalizzare il ripieno secondo i propri gusti, preferenze alimentari, stagionalità, ecc …
Le mini quiche vi salveranno una festicciola o un aperitivo tra amici.
Potrete proporle sulla tavola del prossimo Capodanno o tra gli antipasti di Natale sicuri di fare un figurone!!
Affidatevi al potere risanatore e consolatore delle mini quiche!!
AVVISO:
La ricetta che vi propongo è perfetta per una teglia da 26 cm di diametro o per 21 mono porzioni preparate in una teglia per muffin.
- Per la pasta brisè:
- 300 gr di farina (io ho usato un mix di integrale e 0)
- 150 gr di burro freddo a pezzetti
- 12 gr di sale fino
- dai 50 ai 100 ml di acqua freddissima (io ne ho usati 9 cucchiai)
- Per il ripieno:
- 2 uova intere e 3 tuorli
- 380 ml di latte
- 50 gr di pancetta tagliata a piccoli cubetti
- 50 gr di prosciutto cotto a dadini
- 100 gr di provolone non troppo stagionato grattugiato
- sale fino e pepe nero
- Preparare la pasta brisè lavorando insieme la farina, il sale ed il burro finché il tutto raggiunga la consistenza di sabbia bagnata.
- Aggiungere l’acqua, un cucchiaio alla volta, fino a quando l’impasto non si compatta in una palla.
- Avvolgere nelle pellicola e far riposare in frigo per almeno un’ora.
- Per il ripieno bisogna sbattere le uova intere ed i tuorli con il latte.
- Aggiungere al composto una generosa macinata di pepe e poco sale (i salumi ed il provolone durante la cottura doneranno alla quiche il giusto grado si sapidità).
- Stendere l’impasto e rivestire lo stampo precedentemente unto.
- Rivestire il fondo con la pancetta ed il provolone.
- Ricoprire il tutto con le uova ed il latte.
- Cuocere in un forno preriscaldato a 180° per 45/50 minuti (per la torta salata intera) 25 minuti circa (per le mini quiche).
- Servire tiepide o fredde. Il giorno successivo sono ancora più buone.
Ed così così che, in un improbabile accostamento musicale, passo da:
A novembre
la città si spense in un istante
di Giusy Ferreri ad un più consolante
‘Cause nothin’ lasts forever
Even cold November rain
dei Guns N’ Roses