Pomodoro 360 perché ho sfruttato tutte le parti di questo frutto.
In realtà superata la prima fase del contest con questa ricetta avevo pensato di rivisitare la Norma.
Ho poi visto che anche altre finaliste avevano avuto la stessa idea e, nonostante la mia interpretazione fosse lontana dalla loro, ho deciso di cambiare rotta e virare verso pomodoro 360!
L’idea di sfruttare un ingrediente in tutte le sue parti mi ha sempre affascinato.
Questa ricetta mi ha inoltre permesso di giocare con le consistenze, di riuscire in una preparazione (lo streusel) che in passato aveva sempre portato ad un abbassamento del livello di autostima e di usare le amate nocciole di una piccola azienda del mio territorio: Noccioro.
Sullo streusel spendo qualche parolina in più ed il motivo è che la ricetta che troverete l’ho calibrata personalmente arrivandovi dopo varie prove.
Il motivo è che questo è uno streusel salato e pur cercando (fino alla decima pagina della ricerca) non ne ho trovato un altro.
Lo streusel dolce è buonissimo, quello salato ancora di più! Friabilissimo, si scioglie letteralmente in bocca.
Il sapore deciso delle nocciole tostate, il lieve aroma di pepe si fonde benissimo con l’acidità del pomodoro!
L’accoppiata nocciole/pomodoro tornerà spesso nella mia cucina da oggi.
Torniamo alla ricetta.
C’è uno streusel salato alla nocciole e pepe nero.
C’è un pan di spagna (salato) al pomodoro.
Una gelatina (salata) al pomodoro.
Una polvere finissima di bucce di pomodoro.
Una cialda croccante al parmigiano.
A legare il tutto una salsa alla robiola e basilico.
Pomodoro 360
Le ricette
Per lo streusel salato:
70 gr di farina
40 gr di burro freddo
30 gr di nocciole tostate
8 gr di sale fino
4 gr di pepe nero
Tritare le nocciole in modo grossolano. Nel mixer aggiungere anche gli altri ingredienti.
Frullare insieme finché il tutto avrà la consistenza di grosse briciole.
Compattare velocemente con le mani.
Stendere tra due fogli di carta forno ad un’altezza di 1 cm. Ricavarne le forme desiderate.
Far riposare in frigo per 1 ora.
Infornare a 200° C per circa 20 minuti.
Lasciate raffreddare completamente prima di spostare i biscotti dalla placca da forno.
Per il pan di spagna al pomodoro:
2 uova intere
90 gr di farina
2 cucchiai di polpa di pomodoro asciutta*
1/2 cucchiaino di sale fino
1 cucchiaino di lievito istantaneo per salati
10 gr di burro sciolto ma non caldo
La polpa di pomodoro asciutta (notare i termini tecnici che uso) l’ho ottenuta dalla polpa in bottiglia della Fiammante.
Ho preso circa 100 ml di polpa e l’ho messa in una garza a maglia sottile. L’ho legata per bene ed ho lasciato che la polpa perdesse tutta l’acqua per una notte intera.
Ho poi montato le uova intere con la polpa ottenuta fino a far raddoppiare di volume, ho aggiunto la farina setacciata insieme al lievito istantaneo per salati. Per ultimo ho aggiunto il sale ed il burro sciolto.
Ho versato il composto in una teglia imburrata ed infornato in forno già caldo a 190° C per 15 minuti.
Per la gelatina di pomodoro:
125 gr di Pacchetella con pomodorino del Piennolo del vesuvio dop – Linea Gourmet La Fiammante (togliete le bucce ma non gettatele)
2 gr di colla di pesce in fogli
25 ml di acqua di pomodori
3 gr di sale
Ammollare la gelatina in acqua fredda.
In un pentolino far cuocere la polpa di pomodoro per circa 10 minuti.
Allontanare dal fuoco, salare, aggiungere l’acqua di pomodoro e la gelatina strizzata.
Mescolare bene e passare in un colino dalle maglie strette.
Livellare bene in una teglia e lasciar rassodare in frigo per circa 2 ore.
Per la polvere di bucce di pomodoro:
Recuperare le bucce delle Pacchetelle con pomodorino del Piennolo del vesuvio dop – Linea Gourmet La Fiammante.
Asciugarle bene con della carta assorbente e seccarle in forno a microonde per un totale di 7 minuti ad intervalli di 30 secondi alla potenza media prevista dal vostro microonde.
Quando le bucce risulteranno ben secche le frullerete rendendole polvere.
Per ottenere una polvere sottilissima vi consiglio di setacciare il tutto.
Per le cialde di parmigiano:
Credo che ormai chiunque abbia provato almeno una volta a fare le cialde di parmigiano.
E’ una cosa semplice in realtà. Mettete una padella a riscaldare sul fuoco.
Prendete un coppapasta, io uno piccolo assai, e fate al suo interno un leggero strato di parmigiano reggiano grattugiato.
Togliete subito il coppapasta e lasciate dorare leggermente, con l’aiuto di una forchetta rivoltate la cialda e tempo 10 secondi mettetela a raffreddare in un piatto. La vostra cialda di parmigiano è pronta.
Per la salsa alla robiola e basilico:
100 gr di robiola
3 cucchiai di latte
1 mazzetto di basilico
Portate a bollore dell’acqua.
Quando l’acqua bolle calate le foglie di basilico e spegnete subito il fuoco.
Lasciate le foglie di basilico per circa 30 secondi nell’acqua calda.
Scolatele, asciugatele e tritatele.
Mescolatele con la robiola, aggiungendo il latte un cucchiaio per volta fino ad ottenere la consistenza desiderata.
Componete questo antipasto alternando ad ogni strato la salsa alla robiola e basilico.
Quindi:
salsa – streusel – salsa – pan di spagna – salsa – gelatina.
Completate poi con le cialde di parmigiano, salsa a go go e la polvere di bucce di pomodoro.
Con questa ricetta partecipo alla finale del contest #pomOROsso d’Autore di
Scatti golosi in collaborazione con MySocial Recipe e La Fiammante