Spaghetti alle vongole in salsa all’aglio dolce da “Natale con Cannavacciuolo”

E rieccomi con un’altra ricetta per la mia rubrica “Le famose rifatte” ed indovinate chi è il protagonista?
S’è capito o no che adoro le ricette dello Chef Antonino Cannavacciuolo? Ed infatti è di nuovo lui!!
Un pò di giorni fa facevo zapping su sky (cosa che i miei odiano come poche altre) quando vedo la pubblicità della puntata speciale sul Natale dello chef campano, lo speciale con ospite il comico Leonardo Pieraccioni. Metto in pausa e mi giro verso mia madre guardandola eloquentemente e lei, già rassegnata, dice: “Si, ho capito, te lo registro!!”
Ah, le mamme che ti comprendono solo guardandoti, non sono meravigliose?
Fatto sta che foglio e penna alla mano (sentivo che ci sarebbe stata almeno una ricetta
che avremmo potuto rifare) mi sono piazzata davanti alla tv aspettando l’ispirazione.
Che è puntualmente arrivata quando lo Chef Cannavacciuolo ha detto “spaghetto alle vongole in salsa all’aglio dolce” … Salsa all’aglio dolce? Voglio farla anch’io!!!!

Ingredienti per 4 persone:

280 gr di spaghetti
1 kg di vongole veraci
200 gr di aglio (non vi spaventate ora)
latte q.b.
olio extravergine d’oliva
sale q.b.
prezzemolo

La prima cosa da fare è diventare consapevoli che non ammazzerete nessuno parlandogli dopo aver mangiato questo piatto. 

Dovete sapere che l’aglio dopo il trattamento di cui vi scriverò, avrà davvero perso tutta la sua aggressività, ve lo giuro … croce sul cuore, ecc … ecc … Se non vi fidate di me (cosa più che lecita) fidatevi dello Chef!! Sbucciamo l’aglio e priviamolo dell’anima. Mettiamolo in una ciotolina e ricopriamolo di latte. Sigilliamo benissimo il contenitore con della pellicola alimentare e mettiamolo in frigo per una notte. Lo chef premeva molto sul sigillare bene il contenitore con l’aglio che altrimenti vi infesterà il frigo con il suo odore pungente. Come ha sottolineato Pieraccioni è meglio far bene questa cosa se non si vuole essere costretti a buttare poi il frigo 😉
Il giorno dopo prendete l’aglio ed il latte e versateli in un pentolino. Portate a bollore e lasciate andare per un paio di minuti (questa cosa si che puzzerà un bel pò!!). Scolate dal latte e lavate l’aglio con abbondante acqua corrente. Rimettete nella pentola e ricoprite con del latte nuovo. Riportate a bollore, lavate l’aglio e ancora una volta con del latte nuovo, fate ribollire. Dovete farlo per 3 volte, l’aglio avrà così perso tutta la sua prepotenza e come dice lo Chef Cannavacciuolo ne sarà rimasta solo la dolcezza. Mettiamo l’aglio lavato per l’ultima volta da parte. Mettiamo su l’acqua per cuocere la pasta ed occupiamoci delle vongole. In una pentola facciamo riscaldare un filo d’olio d’oliva, caliamoci le vongole e versiamo un mestolo di acqua bollente. Togliamo le vongole dalla pentola appena le valve si aprono. Se aspettiamo che tutte le vongole si aprano prima di toglierle, le prime ad averlo fatto saranno diventate asciutte, rovinandosi.
Sgusciamo le vongole e mettiamole in un piatto, conserviamo il sugo di cottura perché è in esso che termineremo la cottura della pasta.

Riprendiamo l’aglio e mettiamolo in un frullatore. Aggiungiamo dell’olio ed un goccio di latte fresco e frulliamo. Dobbiamo ottenere una consistenza non cremosa ma nemmeno troppo liquida.

Se necessario passiamola al setaccio. La salsa è pronta, le vongole sgusciate, tocca agli spaghetti. Lasciamoli cuocere in abbondante acqua salata per 3 minuti circa, poi facciamo terminare la cottura nel sugo di cottura delle vongole. Impiattiamo la pasta, aggiungiamo le vongole e la salsa all’aglio dolce. Manca un pò di prezzemolo, una volta messo quello siamo pronti per mangiarla!!!
E’ davvero strepitosa, provatela 🙂

Rosa

“Il Natale è per sempre, non soltanto per un giorno, l’amare, il condividere, il dare, non sono da mettere da parte come i campanellini, le luci e i fili d’argento in qualche scatola su uno scaffale. Il bene che fai per gli altri è bene che fai a te stesso”
                                                    Norman Brooks
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