Street food napoletano: la Parigina!!

Avete nel frigo una confezione di pasta sfoglia e una di pasta per pizza a languire?
Se la risposta è si significa che è arrivato il momento di preparare una buonissima parigina!!
Se no, correte a comprarli 😉
Cos è la parigina? A dispetto del nome è uno dei tipici street food napoletani. Insieme a frittatine di pasta, pizzette montanare, panzarotti e paste cresciute, pizza a “portafoglio”, pizza fritta ed altro che di sicuro ho dimenticato non manca mai nelle friggitorie o nei bar della città. Viva Napoli!!
Ingredienti:

1 confezione di pasta per pizza rettangolare
1 confezione di pasta sfoglia rettangolare
prosciutto cotto
scamorza
polpa di pomodoro
olio
aglio
sale
1 tuorlo d’uovo stemperato con un pò di latte per spennellare la sfoglia

Prepariamo un sughetto semplice. In una pentolino facciamo soffriggere un aglio intero in un paio di cucchiai di olio extravergine d’oliva. Quando l’aglio è ben dorato caliamo in pentola la polpa di pomodoro, saliamo e lasciamo cuocere 15 minuti a fuoco lento. Spengiamo il fuoco e lasciamo intiepidire. Tagliamo la scamorza a cubetti e lasciamola da parte. Su una leccarda stendiamo un foglio di carta forno e adagiamoci sopra la base per pizza. Perché ho scelto una base per pizza pronta e non l’ho preparata io? Perché avevo la sicurezza che sarebbe rimasta bassa dopo la cottura. A noi in famiglia la parigina piace con una base non troppo alta, così si sente bene il sapore del ripieno. Siccome queste basi per pizza pronta sono buone a tutto tranne che per fare una pizza come si deve, l’ho usata per fare la parigina e ci siamo ritrovati soddisfatti del risultato!!
Sulla base per pizza stendiamo la salsa di pomodoro, mettiamo poi il prosciutto cotto in fette facendo in modo che esca dalla base. Cospargiamo con abbondante scamorza e richiudiamo il prosciutto come nella foto. In questo modo saremo sicuri che la scamorza non scappi dalla parigina durante la cottura.
Ricopriamo tutto con la pasta sfoglia, pressando leggermente sui lati per chiudere la pasta. Anche se non riuscite benissimo in questa operazione non fa niente ai fini del risultato finale.
Bucherellate tutta la superficie della pasta sfoglia e spennellate con un tuorlo d’uovo diluito con un pò di latte.

Cuocete a 180° per circa 35/40 minuti. Fino a che la sfoglia è ben dorata.

Dal blog EnoItaca arriva un altro interessante abbinamento, Alessandro ci propone un vino rosso giovane e frizzante, dalla struttura non importante e da bere “freddo di cantina”, come il Lettere o il Gragnano, vini della Penisola Sorrentina, intensi nel colore e dalla fugace schiuma violacea, con profumi vinosi e fruttati.

Lasciate intiepidire una decina di minuti prima di tagliarla e mangiarla!!

Rosa

“A tavola perdonerei chiunque. Anche i miei parenti”
                                                                                 Oscar Wilde
Rate this post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Loading Facebook Comments ...