Era da tempo che volevo provare a cucinare il tuorlo fritto.
Una preparazione, alla fine semplice, che però mi metteva paura.
Non so bene perché, eppure tra la semplice preparazione di base e la sua riuscita vedevo un mare di ostacoli e problemi che mi avrebbero portato inevitabilmente al fallimento.
A volte anche un’ironica patentata come me non riesce a sopportare, con un sorrisino strafottente, le aspettative (tutte mie non di altri) su ciò che voglio o non voglio ottenere dal mio lavoro.
Non sempre si riesce a superare tutto con classe o un velato insulto ben assestato!
Non sempre si riesce a credere in se stessi …
Eppure, questo aprile, mi porta una nuova consapevolezza e fiducia nelle mie capacità.
Capacità che si sviluppano su più fronti ma che convergono tutte in questo blog.
Quando nel maggio 2013 decisi di creare questo mio spazio web non avrei mai immagino che, a distanza di quasi 3 anni, sarei cambiata tanto.
Mai avrei pensato di fare foto decenti, ne di avere la possibilità di formarmi in tal senso.
Mai avrei pensato di riuscire a cucinare qualcosa di originale, di pensato da me oppure i lievitati! Mi limitavo a sognarne.
Mai avrei creduto di conoscere persone tanto interessanti, sia in senso buono che negativo.
Non avrei creduto a chi mi avesse detto che Cooking in Rosa mi avrebbe fatto viaggiare attraverso la nostra Italia o che, le cose più buone mi avrebbero raggiunto direttamente a casa.
Non avrei mai detto che mi sarei formata seriamente sul lavorare con il digitale!
Eppure un percorso l’ho già concluso ed un altro sta cominciando!
Mai avrei pensato che sarei finita in tv, in radio o su un libro!
Insomma sono in continua evoluzione!
Prendete questa ricetta.
Mi son detta che non potevo essere battuta da un tuorlo fritto!!
Un tuorlo fritto non può sogghignarti in faccia con ironia, come io ho fatto prima di affondare la forchetta al suo centro!
Anche questa è evoluzione (tranne che per la scottatura da olio bollente sul mio dito!).
Un’ azienda, Il Palagiaccio ha creduto in me e nel mio blog inviandomi una selezione dei suoi formaggi (davvero buoni).
Con questi formaggi comporrò un menù da due portate (antipasto-primo) e parteciperò al contest Latti da Mangiare 2.0
Il formaggio che ho scelto di usare per questo antipasto è il Tartufino del Mugello.
Intenso e cremoso ho pensato fosse perfetto da abbinare ad un tuorlo d’uovo fritto e ad una fresca insalata primaverile di asparagi e rapanelli, un tocco della mia maionese home made da preparare in meno di un minuto.
Un piatto semplice ma che, credetemi, mi ha permesso di fare una gran bella figura con i miei ospiti!
tuorlo fritto su insalata primaverile con tartufino
Per il tuorlo fritto vi servirà del pan grattato e circa 5 ore di riposo in frigo.
Usate un pan grattato più grossolano, ma non troppo!
In una ciotola fate uno strato di pangrattato. Adagiate il tuorlo al centro e ricoprite con altro pangrattato.
Fate riposare in frigo per 5 ore circa.
Preparate la maionese (il link lo trovate qualche riga in su) e mettete anche questa in frigo.
Pulite i rapanelli (1 per porzione) e gli asparagi (2 per porzione). Affettateli con una mandolina in modo da ottenere delle “tagliatelle” di asparagi e delle sottili rondelle di rapanello. Condite entrambi con olio evo, sale e foglioline di timo. Ponete l’insalata primaverile al centro del piatto.
Ai lati pochissima maionese e qualche altra fogliolina di timo.
Friggete l’uovo finché è leggermente dorato. Adagiate il tuorlo fritto sull’insalata. Grattugiatevi sopra poca scorza di limone.
Completate con una fettina di Tartufino del Mugello.
sei una ragazza troppo in gamba! e non potevi che evolverti!!
questo piatto è da urlo!!
grande Rosa!!
Grazie Rosaria 🙂